LA SICUREZZA SOCIALE PASSA CON LA GARANZIA DEI DIRITTI
UNA CITTA’ SFRATTI ZERO E’ UNA CITTA’ CON VUOTI ZERO
Unione Inquilini di Civitavecchia si mobilita insieme alle altre organizzazioni politiche e sociali cittadine per contrastare il Disegno di legge c.d. Sicurezza, già approvato alla Camera e ora in discussione al Senato, e invita a partecipare all’ Assemblea pubblica “NO al DDL Sicurezza” indetta a Civitavecchia venerdì 25 ottobre Corso Centocelle – davanti al teatro Traiano.
Con le norme repressive del ddl Sicurezza il Governo Meloni tenta di azzerare la libertà e il diritto a manifestare il dissenso, introduce nuovi reati penali e il carcere nei confronti di chi occupa strade, spazi pubblici e privati, contro chi agisce e lotta per affermare diritti fondamentali quali il diritto di sciopero, alla casa, al trattamento umano nelle carceri, per il diritto di asilo e all’accoglienza dei migranti, alla giustizia climatica e sociale, ai diritti civili e politici.
Il Governo sceglie di perseguire i precari della casa e i difensori dei diritti umani con pene durissime, fino a 7 anni di carcere per chi occupa per necessità edifici abbandonati, mentre lascia in abbandono il patrimonio pubblico e privato al degrado ( 7 milioni di immobili pubblici e privati inutilizzati) piuttosto che recuperarlo per restituire un tetto a tutte quelle famiglie che subiscono la privazione del diritto all’abitare.
Riteniamo che questo sia un grave affronto nei confronti delle 650 mila famiglie nelle graduatorie pubbliche che aspettano da anni una casa (oltre 700 famiglie a Civitavecchia), le 140 famiglie che ogni giorno subiscono uno sfratto con la forza pubblica, i 170 mila nuclei impossibilitati a pagare il mutuo e che si sono visti pignorata casa, gli 800 mila studenti che non trovano posto negli studentati pubblici.
La mobilitazione di Unione Inquilini contro il DDL Sicurezza si intreccia con quella che sta avvenendo nelle città italiane in occasione della 13° Giornata Internazionale Sfratti Zero lanciata insieme al Social Forum dell’abitare per la campagna “Vuoti Zero” : una città sfratti zero è una città “vuoti zero”. Chiediamo al Governo di riqualificare l’immenso patrimonio pubblico e privato per rispondere alle tante persone in precarietà abitativa nel nostro paese. Una nuova stagione di politiche abitative strutturali che ponga al centro il pubblico e rilanci un’idea di città inclusiva, partecipata e solidale