Giovedì 17 gennaio il comune di Sesto San Giovanni ha sfrattato una famiglia egiziana con sei bambini alla quale nell’anno 2012 la precedente amministrazione di centro-sinistra aveva assegnato un alloggio privato in sublocazione.
Ci si mette anche l’ufficiale giudiziario che si rifiuta di rilasciare per iscritto la data dei rinvii creando situazioni come questa, per cui la madre che aspettava l’accesso in un giorno diverso è tornata dal giro per accompagnare i figli a scuola e si è trovata la serratura cambiata.
L’amministrazione del sindaco Di Stefano, dopo avere discriminato la famiglia escludendola dal diritto di vedersi assegnata una casa popolare, ha completato l’opera: 8 persone ora sono per strada e il sindaco ha violato palesemente l’obbligo di soccorso e almeno due trattati internazionali.