La legge prevede l’installazione delle valvole termostatiche e dei contatori di calore in tutti i caseggiati serviti da un impianto di riscaldamento centralizzato, ma l’Assessora Paterna si rifiuta di fissare un calendario per rispondere agli obblighi di legge (già scaduti) negli stabili di via Sardegna, via F.lli Bandiera, via Puricelli Guerra, piazza Marinai d’Italia, via Marzabotto, via Cairoli, via Mazzini.
Abbiamo tenuto un partecipato presidio sotto il Comune, ma le risposte non arrivano.
Siamo stati costretti a rivolgerci alla Magistratura. L’Udienza in Conciliazione è fissata per il giorno 5 giugno 2023.
Un comune inademipente
Nelle case comunali di via Marzabotto è stato proibito agli inquilini l’uso delle cantine e dei posti auto con la motivazione che erano diventati difficili da gestire, ma così facendo l’Assessora Paterna contravviene ad un obbligo contrattuale sancito dai contratti di affitto. Abbiamo chiesto un incontro per definire la questione e abbiamo raccolto le firme della maggioranza degli inquilini, ma, nonostante i solleciti, l’incontro non viene fissato.
Siamo stati costretti a rivolgersi alla Magistratura. L’Udienza in Conciliazione è stata fissata per il 14 giugno 2023.
Un comune che rischia di essere accusato di indebito arricchimento
I preventivi delle spese nelle case comunali sono stati aumentati sulla base del consuntivo spese del 2021. Abbiamo fatto un incontro con gli uffici e abbiamo contestato in 15 punti i consuntivi 2021. Abbiamo sollecitato più volte una risposta alle nostre obiezioni, ma l’Assessora Paterna non risponde e l’Amministrazione continua a percepire aumenti delle spese non giustificati.
In tutti i caseggiati comunali i rappresentanti degli inquilini hanno raccolto centinaia di firme per delegare il Sindacato a rappresentarli nelle trattative, ma la trattativa non parte.
Siamo stati costretti a rivolgerci alla Magistratura. L’udienza in Conciliazione è fissata il 26 giugno 2023.